Onegaishimasu
Pratico arti marziali da quando avevo sedici anni.
Il mio percorso è stato vario e ho avuto la fortuna di incontrare molte persone da cui ho imparato molto.
Ogni disciplina che ho praticato mi ha insegnato concetti importanti e mi ha aiutato a sviluppare una mentalità che è stata preziosa nella mia vita e nel mio lavoro.
Ho notato che ci sono molte cose sulle arti marziali che spesso passano inosservate o vengono mal interpretate.
Ecco perché, dopo anni di pratica, voglio condividere la mia esperienza attraverso cinque parole chiave: tradizione, equilibrio, rispetto, efficacia, disciplina e crescita.
Tra questi principi, ho intenzionalmente omesso qualsiasi riferimento al fattore fisico. La fisicità di una persona può variare nel tempo, ma la mentalità e le attitudini sono sempre in continua crescita.
Onegaishimasu, grazie per ciò che verrà.
Biografia
Nato a Giulianova nel 1982, fotografa per passione dal 2002, anno in cui ha avuto in prestito la prima macchina fotografica da suo padre. Ha iniziato a frequentare corsi di fotografia per sperimentare nuovi linguaggi e mettersi alla prova.
“Non sono un velocista, ma percorro tanti piccoli passi verso gli obiettivi che mi pongo”
Didascalie
Tradizione
Un’atmosfera ricca di dettagli che ci permette di immergerci nelle abitudini di un altro continente, con valori e principi apparentemente diversi da quelli occidentali, ma che in realtà sono vissuti anche nel nostro quotidiano.
Efficacia
Raggiungere il massimo risultato con il minimo sforzo. L’efficacia consente di eseguire tecniche articolate con semplicità, dal colpo più potente al movimento più fluido. È la scintilla che accende la fiamma e che sprona alla pratica.
Rispetto
Nel praticare un’attività in cui potresti farti male, rispettare le regole del Dojo e non arrecare danno al compagno di allenamento è fondamentale. Nella quotidianità, il rispetto si traduce nella capacità di creare un ambiente di lavoro positivo, in cui i colleghi si sostengono a vicenda.
Equilibrio
Si parte dall’equilibrio fisico: prima sollevi un piede da terra per cercare il tuo centro, poi impari a muoverti e infine scopri come modificare la posizione di equilibrio del tuo avversario. Lo stesso processo avviene anche a livello mentale: l’equilibrio ti permette di rimanere calmo nei momenti di stress e di conservare fiducia in te stesso, anche quando i risultati desiderati tardano ad arrivare.
Disciplina
Gli insegnamenti iniziali del Maestro ti conducono verso il cuore della disciplina, ovvero la tua disciplina interiore. L’allenamento costante, l’incanalare le energie verso un obiettivo preciso, mantenendo il proprio fisico in buono stato, sono ciò che definisce la vera disciplina.
Crescita
Ognuno è artefice del proprio destino. Il percorso di crescita è come una strada da costruire, che intraprendi da solo, indipendentemente da chi ti è accanto. Sei tu a scegliere la direzione, a pianificare le pause e gli obiettivi.
Tradizione, efficacia, rispetto, equilibrio e disciplina insieme ti guidano nel cammino di crescita.
Shin Gi Tai
Letteralmente Mente (Shin), Tecnica (Gi) e Corpo (Tai). Secondo la tradizione giapponese nella pratica marziale, tutto dipende dall’equilibrio di questi tre elementi.
Ringraziamenti
Ringrazio sia coloro che hanno collaborato attivamente a questo progetto che chi ha contribuito alla mia formazione.
- Il Shifu Federico Andrenacci (Kung Fu), che rappresenta il mio punto di partenza nelle arti marziali
- Il Sensei Ricci Yuri (Daito Ryu Aikibudo), mio attuale istruttore
- Il Sensei Roberto Bucci (Daito Ryu Aikibudo), responsabile della Shiseikan Aikibudo Europe, che ha contributo negli anni alla mia formazione
- I Sensei Gianni Visciano e Maurizio Antonelli (Karate), per la fiducia e l’ospitalità nel loro dojo
- L’Istruttrice Sara Ciprietti dell’Associazione Erba Sacra Teramo (Odaka Yoga), mia attuale insegnante di yoga
- Il Sensei Vincenzo Sistarelli della Palestra Virtus BJJ (Brasilian Ju Jitsu)
Sponsor
Aquamarina Spiaggia, Giulianova